Postulazione

La causa di canonizzazione

2 luglio 1932

A sette anni dalla morte di Pier Giorgio, la fama di santità che lo circonda è tale che l‘autorità ecclesiastica dell’Arcidiocesi di Torino sente il dovere di  rispondere alle numerose richieste che le sono pervenute e dà avvio al Processo ordinario informativo. Tale Inchiesta canonica si protrae fino al 23  ottobre 1935: sono ascoltati 25 testi e 2 contesti, uno dei quali è il medico prof. Ferdinando Micheli, che assistette Pier Giorgio durante la malattia che lo condusse alla morte.

18 novembre 1935 

Apertura degli Atti del processo ordinario presso la Sacra Congregazione dei Riti. La Copia pubblica consta di ben 3429 pagine. Tre anni dopo, il 21  dicembre 1938, viene emesso dalla medesima Congregazione il Decreto sugli scritti. La postulazione della causa viene affidata ai Padri Salesiani, che si  premurano di redigere e far stampare la Positio super Introductione Causae quale era richiesta dal Codice di Diritto Canonico allora in vigore (Summarium: 5 giugno 1939; Informatio: 15 maggio 1940).

9 dicembre 1941

Si svolge la Congregazione ordinaria per l’introduzione della causa. Vengono richiesti degli approfondimenti («dilata») e si svolgono due processi  suppletivi a Torino e Roma nel 1942 a seguito dei quali, per le informazioni redatte dal Promotore della fede, papa Pio XII decide prima un ulteriore rimando e dopo, nel 1945, il «non expedire», per cui l’iter della causa si arresta.

21 gennaio 1977

Grazie ai diversi approfondimenti fatti nei 35 anni intercorsi, avvalendosi anche dell’infaticabile opera di Luciana Frassati, sorella di Pier Giorgio, il  Prefetto comunica durante il Congresso ordinario della Congregazione la decisione di papa Paolo VI: «procedetur ad ulteriora». La causa può così  riprendere.
Nella primavera del 1977 viene chiarito che l’Attore della causa di Pier Giorgio Frassati è l'Azione Cattolica Italiana. 

20 giugno 1977

Il card. Marco Cé, patriarca di Venezia, assistente ecclesiastico generale dell'A.C.I. invia al gesuita padre Paolo Molinari il mandato di postulatore  della causa di Pier Giorgio Frassati. 
Il vice postulatore è fratel Gustavo Furfaro dei Fratelli delle Scuole Cristiane.

16 giugno 1980 – 2 luglio 1981

Si svolge il Processo Apostolico sulle virtù. Il Decreto di validità degli Atti è datato 12 giugno 1987.

23 ottobre 1987

Viene emanato il decreto delle virtù eroiche.

21 dicembre 1989

Viene emanato il decreto super miro che riconosce la guarigione miracolosa di Domenico Sellan dal morbo di Pott negli anni ’30 per intercessione di Pier  Giorgio Frassati.

20 maggio 1990

Papa Giovanni Paolo II officia la cerimonia di beatificazione in piazza San Pietro a Roma.

30 giugno 2010

A seguito della rinuncia del padre Molinari al raggiungimento degli ottant’anni, l’Azione Cattolica Italiana nomina l’avvocata Silvia Correale postulatrice  della Causa di canonizzazione, la quale a sua volta nomina Roberto Falciola vice postulatore.

29 settembre 2023

Presso il Dicastero delle Cause dei Santi viene depositata l’istruzione diocesana super miro che presenta un miracolo attribuito all’intercessione di Pier Giorgio.