Se ci guardiamo indietro e riflettiamo sul cammino che abbiamo percorso in questi anni come responsabili del Settore giovani e della Fuci, non possiamo che sentire una grande gratitudine per la bellezza del cammino che in questi anni abbiamo sperimentato.
Tutte e tutti ricordiamo l'emendamento approvato alla XVIII Assemblea nazionale dell’Aci e la mozione di orientamento approvata al 71° Congresso nazionale della Fuci che ci hanno impegnato a rilanciare e rafforzare l’impegno dei credenti laici per e nella realtà universitaria. Un primo frutto di questo percorso che da maggio dell’anno scorso abbiamo intrapreso per capire cosa significa “rafforzare l’impegno dei laici per e nella realtà universitaria”, si sta concretizzando nel webinar che il prossimo 10 aprile organizzeremo insieme. “Verso i referendum. Un confronto per capire come prepararsi al voto" sarà l’occasione in cui desideriamo incontrare i responsabili diocesani dei giovani e della Fuci per capire come prepararci a vivere la prossima stagione referendaria assumendoci la responsabilità e il compito di non rimanere indifferenti. Non vogliamo lasciare che le cose emplicemente accadano o passino, vogliamo essere promotori dal basso di occasione di incontro e di approfondimento sui temi su cui saremo chiamati ad esprimerci con i referendum. L’incontro online, anche grazie al contributo del Consiglio scientifico dell’Istituto Vittorio Bachelet, l’Istituto dell’Azione cattolica per lo studio dei problemi sociali e politici, sarà un invito a confrontarci per capire insieme i quesiti del referendum e per darci strumenti per organizzare insieme occasioni di confronto nei luoghi pubblici e nelle università.
Questo incontro è un invito a non sottrarci dal compito fondamentale, per associazioni come l’AC e la FUCI, di accompagnare le persone a riflettere insieme. Un incontro che non è frutto del caso ma risponde al desiderio di rinnovare il nostro impegno comune nel servizio ecclesiale e apostolico negli ambienti di vita che è nato, innanzitutto, dall’esserci riscoperti fratelli e sorelle in ricerca. È il primato delle relazioni fondate sulla nostra fede che negli ultimi anni ci ha portati come Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica Italiana e Presidenza nazionale della Federazione Universitaria Cattolica Italiana a desiderare di rafforzare i nostri legami, approfondire le nostre riflessioni e rispondere con rinnovato entusiasmo alla missione che ci è affidata.
Sperimentata la bellezza e la fecondità di una collaborazione più stretta e strutturata a partire dalla partecipazione reciproca sempre più assidua, interessata, puntuale e appassionata alla vita dei nostri Consigli, organismi centrali e fondamentali della vita democratica dell’Associazione e della Federazione, abbiamo naturalmente assunto quella spinta missionaria che ha animato da sempre il desiderio dell’emendamento assembleare e della mozione congressuale: vivere l’università come un luogo e un tempo in cui insieme rinnovare il nostro compito missionario.
Benediciamo, quindi, il “tempo perso” dedicato a quel confronto sottotraccia che ci ha portato a condividere temi e prospettive di impegno giunto fino all’aver coinvolto stabilmente i Presidenti della Fuci a partecipare agli incontri dei Consiglieri e dell’Équipe nazionale del Settore giovani. Come crediamo sia di fondamentale importanza mantenere un’attenzione costante all’università attraverso la partecipazione fucina alla scrittura degli itinerari formativi per i Giovani di AC A incoraggiarci e a darci l’orizzonte dell’impegno comune è la necessità di prenderci cura dell’università come luogo di ricerca vocazionale e comunitaria. Oggi, più che mai, è necessario riconoscere l’università come luogo privilegiato di ricerca non solo accademica, ma anche vocazionale e comunitaria. Contrastare le logiche individualistiche e promuovere lo studio come esperienza condivisa di crescita e responsabilità rappresentano sfide centrali per l’impegno dell’Ac e della Fuci.
Carmen Di Donato e Alessio Dimo, Presidenti nazionali della Fuci
Emanuela Gitto e Lorenzo Zardi, Vicepresidenti dell’Azione cattolica per il Settore giovani
Articolo uscito su Avvenire 6 aprile 2025